Quali sono gli aspetti negativi di Internet

Internet è una delle più grandi invenzioni dell’ultimo secolo, non ci sono dubbi a riguardo. Ha letteralmente trasformato le nostre vite, dandoci possibilità di trovare nuovi lavori, tenerci in contatto con chi vogliamo, conoscere nuova gente e nuove realtà, esprimere la propria personalità, tenersi informati.

Oltre a tutti i vantaggi in termini di gestione del tempo, snellimento delle procedure burocratiche, facilitazione nell’ottenere servizi come gli appuntamenti, le prenotazioni, gli ordini a distanza, gli acquisti e le vendite e così via.

La tecnologia moderna verte intorno alla rete e alle sue enormi capacità.

Ma ci sono ovviamente degli aspetti negativi. Alcuni sono noti. Ce ne accorgiamo di persona.

  • Una dipendenza dalla rete e dall’uso compulsivo dei social media.
  • Le frodi online che colpiscono ogni giorno anche gli utenti esperti.
  • Ricatti e minacce online.
  • La disinformazione e le fake news basate sull’odio.
  • L’isolamento sociale in persone che non hanno rapporti sociali al di fuori della rete.
  • L’essere sommersi da modelli ultra-positivi che minano l’autostima delle persone e così via.

Questi problemi si possono superare con un utilizzo più consapevole di internet fin dall’età scolare, quando si viene a contatto – per la prima volta – con questo strumento.

Ci sono poi altri aspetti negativi legati all’uso di Internet.

Internet fa perdere tempo e distrae

Soprattutto con l’avvento dei social media, Internet è diventato un divoratore di tempo, nel senso che si mangia molto del nostro tempo libero e non solo.

Nonostante sia uno strumento di studio e di lavoro prezioso, Internet può diventare un vero e proprio nemico della produttività e della concentrazione.

Anzi, è un concentrato di distrazioni. Capita a tante persone di lasciar perdere quello che stanno facendo per andare a leggersi le condivisioni sui social media, rispondere ai messaggi, perdersi in pagine e pagine di navigazione su Wikipedia o Reddit e ritrovarsi ad aver trascorso gran parte del pomeriggio in rete.

I comportamenti diventano abitudinari quando ripetuti nel tempo, e sempre più si assiste alla creazione di una modalità comportamentale multitasking, cioè saltare da una finestra all’altra, senza concludere mai nulla.

Questo perché il cervello, spinto dalla ricerca della dopamina, apprezza le costanti novità e ne vuole sempre di più.

Sempre più studi dimostrano che le persone prestano attenzione allo schermo dello smartphone anche quando questo è a riposo e non ci sono notifiche.

Fondamentale dunque controllare il tempo di navigazione e abituarsi a ricevere notifiche solo quando non siamo impegnati nel lavoro o nello studio.

Internet può causare dipendenza

Internet ormai è in giro da 30 anni e ci sono sufficienti studi per dimostrare che crea dipendenza.

La tendenza a cercare relazioni e amicizie è innata nell’uomo, ma persone timide, che hanno magari poca dimestichezza con i comportamenti sociali, possono preferire internet come mezzo per conoscere nuova gente.

Questo fatto crea ulteriore dipendenza e necessità di avere sempre più emozioni dalla rete, che comunque sono limitate rispetto all’esperienza reale.

Internet può farci sentire soli

Anche se la diffusione dei social network potrebbe suggerire l’opposto, Internet può far sentire soli e isolati.

Degli studi hanno già dimostrato che i maggiori utilizzatori di internet sono tra i più solitari in assoluto, con poche frequentazioni sociali nella vita di tutti i giorni.

È vero che si tratta del classico cane che si morde la coda: per sentirsi meno sole queste persone usano internet, aumentando il senso di solitudine dato dal non frequentare persone off line.

Può avere conseguenze negative sulla nostra salute mentale

La qualità della vita si misura anche dal buon livello di salute mentale. Internet può provocare stress, ansia, panico.

La continua sete di notizie su eventi può portare alla privazione del sonno, che indirettamente provoca danni alla salute, diminuendo inoltre la capacità di concentrazione.

L’ansia da aggiornamento, da cattive notizie, da ricerca costante delle condivisioni e delle conferme può far stare male. Più di una persona trova la necessità, a un certo punto, di staccarsi da internet per ricaricare le pile, ritrovare calma e relax.

La disinformazione può portare a credere a tutto

Le fake news e la disinformazione sono all’ordine del giorno in rete. Per motivi politici ed economici e di tornaconto personale, persone e organizzazioni sfruttano gli algoritmi dei motori di ricerca per propalare bufale, esagerazioni, notizie cariche d’odio nei confronti di determinate categorie o gruppi sociali.

Le fake news possono riguardare anche la salute, come ha dimostrato la pandemia di Covid e dar luogo a false credenze dannose per la propria incolumità, oltre che per la sicurezza in generale.

Bisogna educarsi a un uso consapevole dei social media e delle notizie, cercando di distinguere il vero dal falso.

Spam, frodi e cyberbullismo

Gli attacchi su internet diventano ogni giorno più pericolosi e sofisticati. Lo spam regna incontrastato nelle caselle email e tutti sembrano avere la soluzione magica a ogni problema.

Le frodi corrono anche sui social media, con messaggi mirabolanti, assolutamente incredibili, sui quali comunque si clicca.

Il cyberbullismo è un problema, perché mette a rischio l’incolumità di chi non si può difendere e magari soffre, e si vergogna a denunciare il fatto.

Gravi anche le violazioni della privacy e della sfera privata.

Per difenderti usa sempre un antivirus, password efficaci e non condividere con nessuno i tuoi spazi personali.

Si rischia di copiare anziché imparare

Il web mette a disposizione un sacco di informazioni. Recentemente una persona ha copiato il contenuto di questo sito, e quando gli ho fatto notare che avrebbe dovuto toglierlo dal suo sito, in quanto copiato e non originale, mi ha risposto che non aveva copiato, ma l’aveva trovato su Google (che in realtà prende le info proprio dai siti come questo).

Per gli studenti è più facile fare ricerche, elaborati, trovare testi argomentativi e soluzioni. Ma la tendenza è quella di fare un copia incolla e via, senza imparare veramente come si faceva una volta.

Internet mette a rischio le relazioni personali

Internet consente di conoscere tante nuove persone, con i social media, i blog personali, i forum, le chat e persino le app di dating. Le opportunità sono pressoché infinite, ma c’è un rovescio della medaglia: può rovinare le relazioni.

Irritabilità, nervosismo, gelosia, invidia… sono tutti stati d’animo, mentali e sentimenti collegati a un uso costante ed eccessivo dello smartphone. E la gelosia può scatenare reazioni tali da mettere in crisi relazioni di anni.

Stimola l’inattività fisica

Tutti gli studi concordano che fare attività fisica un certo numero di ore a settimana ha solo effetti positivi sulla salute, in particolare protegge contro le malattie cardiovascolari e ritarda gli effetti dell’invecchiamento su muscoli, cuore e ossa.

L’attività fisica poi fa bene anche all’umore. Internet vuol dire anche lunghe sedute di navigazione online, senza far nulla, al letto o sul divano. Oppure giocando online contro altri amici, senza spendere calorie.

Con ciò si favorisce la pigrizia, l’indolenza e una certa propensione all’inattività fisica che comporta basso metabolismo e possibilità di prendere peso fin dalla giovane età.

Internet è invasivo nella routine quotidiana

La costante navigazione online può protrarsi fino alle ore piccole. Lo schermo illuminato dello smartphone o dei tablet e dei computer disturba il sonno e crea problemi alla routine quotidiana, che necessita di adeguato riposo.

Il sonno fa bene per recuperare energie e si rischia di portarsi appresso lo smartphone in ogni contesto, perdendo tempo e prendendosi vizi evitabili.

Pone attenzione su cose insignificanti

Il deficit di attenzione cala rapidamente in chi è sempre online, per cui è facile abituarsi a una forma di comunicazione mordi e fuggi, nella quale tutto viene visto con una prospettiva deformante.

I meme, le GIF animate, i video brevi sono tutte forme di comunicazione moderne, ma che si dimenticano in breve tempo, in un continuo ciclo di creazione e rimozione, riproposizione e sparizione.

Su Internet fanno notizia gli aspetti sensazionalistici, triviali, volgari, quasi che non si possa più fare a meno di situazioni insignificanti che non dovrebbero mai destare interesse.

In conclusione, Internet ha indubbi benefici, ma abbiamo voluto presentarvi alcuni problemi collegati a un uso costante o poco attento del mezzo.

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